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...ovvero: autobiografia

Sono nato nel lontanissimo 1957 nel centro storico a Venezia, ad appena un anno dalla nascita ho seguito (?) i miei nella vicina Mestre dove attualmente vivo.
Sono tornato solo da grande ad abitare a Venezia,
10 anni vissuti a Cannaregio e 2 anni al Lido.
Gioventù, adolescenza e inizio della 'maturità' comunque a Mestre e dintorni.
Avevo 20 anni nel 1977........,
qualcuno capirà bene cosa intendo, altri probabilmente no..........

Fotografo senza costrutto fin da giovincello, ho imparato 'l'arte' assieme all'amico Attilio (chissà che fine ha fatto...) che, bontà sua, era ricco di famiglia e poteva permettersi oltre che ''la reflex'' anche la camera oscura e i relativi accessori.
Tempi, diaframmi, doppie esposizioni, a 14 anni già ne sapevo parecchio.

Ho iniziato con le solite foto: amici, famigli, vacanze, piccoli esperimenti, ci ho messo un pò di impegno e qualcosina ho imparato....
La mia prima macchina fotografica è stata una 3M con caricatori di tipo ''126''.
Ho finalmente avuto la prima reflex dopo la maturità scolastica, con i primi lavoretti.
La reflex era una Pentax ME Super nera (naturalmente l'ho ancora, con il 50mm d'ordinanza e con un 135mm originale, non sò però se ancora funziona...), l'ho comperata dopo aver acquistato ''Lo Stereo''.
Lo stereo all'epoca aveva la priorità su tutto il resto....,
A quel tempo era la musica ciò che più impegnava le mie tasche e la mia persona, l'acquisto di dischi è stato esagerato fino a non molti anni fa quando i file Mp3 hanno sostituito quasi totalmente il vinile degli LP e il policarbonato dei Cd, comunque, anche ai nostri giorni la ''buona musica'', cercata e ascoltata con dedizione, ha il suo grosso spazio.....

Tra una foto e un concerto (da spettatore...) per quasi 10 anni ho avuto delle lunghe, appassionate, contrastate, collaborazioni rispettivamente con Radio Mestre 103, Radio Attiva e Radio Agorà.
Per qualche periodo mi sono dilettato anche come DJ in qualche discoteca della zona. Ero un DJ ''di nicchia'', proponevo un misto di Rock 'classico' e di New Wave passando per il Dark e per il Reggae. Qualche sera molto bene, altre un pò meno... ...una storia ''breve'' del mio passato legato al mondo della musica e delle radio lo trovate seguendo il menù '' Note musicali... ''

Avanti veloce (forward)..., lavoretti, amici, compagne di vita, traslochi, posto fisso, qualche viaggio, foto, sempre molta musica, la scoperta dei computer (il primo nel 1986).

Guardare indietro fa una certa impressione, tanti anni alle spalle....
e la piccola inquietudine ricorrente che i molti anni ancora rimanenti non saranno sufficienti....
Gli anni passati hanno lasciato le tracce che dovevano, qualcuna molto bella altre un pò meno, qualche nostalgia, qualche ferita, qualche ruga....

L'interesse per la fotografia non si è mai esaurito, era però un pò sopito.
All'epoca non fotografavo moltissimo, portavo però spesso la fotocamera al seguito, non avevo grossi intenti artistici e onestamente nemmeno ora ne ho molti...
Non amavo le foto che ritraevano persone e preferivo i paesaggi, meglio se notturni, semideserti.

La passione è tornata ed è esponenzialmente cresciuta con l'acquisto delle prime fotocamere digitali all'inizio del secolo. Ne ho seguito l'evoluzione: Fuji, Minolta, Nikon, tutte compatte sempre un pò più prestanti, poi di nuovo una reflex, come un tempo, ma digitale.
E stato bello riscoprire un certo piacere nel seguire qualche tema, scoprire di aver voglia di esprimersi e comunicare qualcosa...., o almeno tentarci....
Anche con la musica l'esigenza era la stessa, proponevo quello che mi piaceva e in questo modo comunicavo un pò di me.
Più o meno tutti fotografano e tutti ascoltano musica, a vari livelli di interesse e di approfondimento. Musica e fotografia possono parlare a chi ha la pazienza di ascoltare..

Quello che faccio non è nuovo e sicuramente non è originale: notturni, montagne, acqua, nuvole, notturni. Qualche scatto mi soddisfa molto, lo cerco, esco di casa appositamente, in particolare quando fa buio.
Prediligo gli scatti dove i contorni si sfumano.
La macchia colorata, la traccia trasparente, oggetti, più spesso persone, spesso sembrano un'illusione, un gioco di colori sovrapposti.
Qualunque sia la cosa ritratta spesso l'identità si perde, i contorni sono indefiniti, l'aspetto è vago non ripetibile, non avrà mai più quella forma in quel luogo preciso.... a volte ''pastello' molto i colori tanto che il confine tra l'ambiente fotografico e quello più legato alla sola grafica si assottiglia.
La fotocamera assomiglia a una macchina del tempo che gioca con i colori e combina qualche scherzo.

Non sono interessato a discusioni filosofiche su meglio Nikon, Canon, Pentax, digitale, analogico, non mi appassiona sapere se quell'obiettivo ha una risoluzione mai vista prima
o una resa sui colori leggendaria. Sono favorevole ad un uso anche ''pesante'' della postproduzione con i programmi di fotoritocco, però ''entro certi limiti''.
Non mi sono mai piaciute certe cose viste ad esempio in campo pubblicitario con certi fotomontaggi. Resta però sempre una questione di gusti...

Semplificando (?), una fotografia dovrebbe ''parlare'', dare una sensazione, avere un senso anche estetico, per chi è in grado di farlo: raccontare un'istante.
Tutto ciò indipendentemente dall'attrezzatura o dal metodo utilizzato in ripresa o in postproduzione, il mezzo certamente influisce, è indispensabile conoscerlo per utilizzarlo al meglio ma poi è ''l'occhio'' del fotografo che fa il risultato, anche passando da Photoshop......

Ultimamente sono stato molto incuriosito dalla fotografia all'ìnfrarosso, ho fatto modificare una Nikon D70 sostituendo il filtro al niobato originale montato davanti al sensore con uno infrarosso. I primi risultati sono nelle gallerie.

Da poco ho sostituito la ''vecchia' Nikon D80 con una fiammante Nikon D90 e contemporaneamente ho realizzato che faccio sempre più fatica a scattare su soggetti ''normali': o sono di notte e c'è del ''movimento di colori'' o non vale la pena.... :-)

Quando a casa riguardo gli scatti fatti tento di selezionare molto, più passa il tempo e più cresce il lato critico ma non è facile e non sempre ci riesco, nel sito non troverete centinaia di fotografie, qualche foto di troppo è però inevitabile.

Se ci siete ancora, grazie per essere arrivati fino alla fine, buona giornata....... o serata..... naturalmente tornate quando volete......